Al via partnership tra ACI e FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES

Da oggi FCA Italy e Automobile Club d’Italia sono partner per sviluppare insieme una serie di attività rivolte agli automobilisti e in particolare ai soci e ai dipendenti dell’Aci ed inoltre alle rete di autoscuole del circuito Ready2Go. L’accordo è stato raggiunto da Angelo Sticchi Damiani (presidente dell’ACI) e da Alfredo Altavilla (COO di FCA per la Region EMEA), nell’ambito delle attività di celebrazione dei 110 anni dell’Automobile Club d’Italia, i cui partecipanti hanno potuto ammirare, davanti a Palazzo Madama, le ultime novità Fiat e Jeep appena lanciate sul mercato: 500X e Renegade, i due nuovi modelli prodotti in Italia nello stabilimento di Melfi ed esportati in tutto il mondo.
La collaborazione prevede una serie di convenzioni. La prima è dedicata ai soci del club (circa 1 milione di famiglie associate) che potranno usufruire inizialmente di una promozione straordinaria riservata all’acquisto dell’Alfa Romeo Giulietta.
Un’altra opportunità è la possibilità per circa 4 mila dipendenti dell’ACI di acquistare le vetture dei marchi di Fiat Chrysler Automobiles con offerte esclusive e particolarmente vantaggiose.
Infine, è stata predisposta anche un’offerta ad hoc sui modelli di Fiat Chrysler Automobiles predisposti per l’uso nelle autoscuole del circuito Ready2Go dell’ACI. La rete di autoscuole utilizza una metodologia didattica che integra la preparazione tradizionale con moduli teorici e prove pratiche, con istruttori formati al Centro di Guida Sicura di Vallelunga.
Sono poi numerosi i progetti in fase di messa a punto che permetteranno ai soci ACI e ai possessori di vetture della gamma FCA di usufruire di interessanti opportunità maturate dalle competenze dei due partner.
In occasione dell’incontro, Altavilla ha affermato che “nell’attuale scenario competitivo, caratterizzato da un mercato che dà soltanto timidi cenni di ripresa, l’accordo con l’ACI acquisisce un valore strategico molto importante in Italia. Poter contare sul bacino di soci e dipendenti del club è un’opportunità che FCA intende utilizzare a fondo per far conoscere meglio le tante novità di prodotto che stiamo lanciando sul mercato”.
Sticchi Damiani ha dichiarato: “forte di 110 anni di storia a servizio della mobilità, l’Automobile Club d’Italia rinsalda il legame con il costruttore nazionale di veicoli offrendo agli italiani – e ai soci ACI in particolare – vantaggi e facilitazioni che produrranno benefici all’economia, alla sicurezza stradale e all’ambiente. L’accordo tra ACI e FCA introduce nuovi standard nel settore automotive che forniranno un forte impulso per il consolidamento della domanda”.

Patente: controlli medici più severi per 500 milioni di europei

Giro di vite dell’Unione Europea per la sicurezza stradale: al momento del rilascio o del rinnovo della patente, 500 milioni di europei saranno soggetti a test valutativi su eventuali disturbi respiratori che compromettono il riposo generando sonnolenza diurna e provocando il 22% degli incidenti.

E’ stata infatti approvata una direttiva che impegna gli Stati membri a varare una legge che obblighi i conducenti di auto, moto, furgoni e camion a rispondere a specifiche domande su malattie come l’OSAS (Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno). In caso di sospetta patologia scatta il rinvio a uno specifico consulto medico: qualora l’esito sia positivo, si potrà comunque guidare un veicolo dimostrando le terapie in corso e la validità della patente varierà tra 2 e 3 anni secondo la gravità dei disturbi.

“L’Unione Europea ha compiuto un passo importante – dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani – che garantisce più sicurezza sulle strade attraverso una maggiore consapevolezza degli automobilisti sui propri limiti, favorendo l’accertamento di patologie sottovalutate e spesso ignorate. Da anni ACI sollecita insieme a tante organizzazioni scientifiche il giusto inquadramento di tutti i disturbi fisici che compromettono le capacità di chi è al volante, senza colpevolizzare chi ne è affetto o limitare ingiustamente il diritto alla mobilità degli individui.

4.500 giovani neopatentati “AMBASCIATORI DELLA SICUREZZA STRADALE”

L’Automobile Club d’Italia avvia un nuovo progetto che offre 1.500 corsi gratuiti di guida sicura l’anno per tre anni ai giovani che hanno conseguito la Patente di guida con il metodo Ready2Go.

Da sempre attenta alla sicurezza stradale, l’ACI ha voluto estendere l’iniziativa denominata ‘Ambasciatori della Sicurezza Stradale’ anche ai giovani neopatentati italiani. Avviata nel 2012, prevede 3.000 corsi di guida sicura in tre anni agli automobilisti stranieri presso il Centro ACI-Sara di Vallelunga.

Nel nostro Paese gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani e i neopatentati rischiano il triplo a causa della propria inesperienza. Oggi non è più sufficiente conseguire la Patente di guida ma è necessario integrare e consolidare la formazione appena acquisita. 

L’iniziativa è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero degli Affari esteri e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. 

A Parma tra i conducenti di auto nella classe d’età 18/25 anni, nel 2012, sono stati accertati 312 giovani coinvolti in incidenti stradali con 159 feriti e 0 morti, 153 gli incolumi.

Sono circa 40 i giovani neopatentati della provincia di Parma che prenderanno parte gratuitamente ad un corso di Guida Sicura offerto dall’Automobile Club d’Italia e che diventeranno “Ambasciatori della Sicurezza Stradale”. Si tratta di un nuovo progetto dell’ACI che da sempre è attenta alle problematiche legate alla sicurezza stradale: da ‘trasportaci sicuri’ a ‘Kart in piazza’, da ‘farmaci e guida sicura’ alle lezioni nelle scuole per insegnanti e studenti.

Gli incidenti stradali nel 2012 hanno comportato in Italia 3.653 morti, 264.716 feriti e un danno sociale per quasi 30 miliardi di euro, pari a circa il 2% del PIL. Rispetto ai guidatori esperti i giovani neopatentati sulla strada sono esposti tre volte di più al rischio di incidenti.

L’iniziativa, prima in Europa, denominata ‘4500 giovani neopatentati’ fa parte del progetto formativo “Ambasciatori della Sicurezza Stradale”, avviato nel 2012, che prevede 3.000 corsi di guida sicura in tre anni riservati agli automobilisti stranieri, un numero già oggi ampiamente superato.

I corsi si svolgono presso il centro ACI-SARA di Vallelunga, nei pressi di Roma, uno dei più moderni e attrezzati d’Europa.

Nel 2014 questo progetto prevede 25 giornate, ciascuna con 60 ‘allievi’ che raggiungeranno Vallelunga con pullman messi a disposizione dall’organizzazione. I corsi si svolgono prevalentemente il sabato e i partecipanti sono selezionati dagli Automobile Club provinciali in collaborazione con la rete delle autoscuole Ready2Go. L’Automobile Club di Parma ha fissato la data del 7 giugno prossimo per il proprio corso, unica condizione il possesso della Patente di guida conseguita presso una delle oltre 180 autoscuole ACI a marchio Ready2Go presenti su tutto il territorio nazionale. Il programma prevede una parte teorica e una pratica con guida in condizioni di scarsa aderenza e sul bagnato, superato il quale, i 4.500 ragazzi selezionati diventano “Ambasciatori della Sicurezza Stradale” e si impegnano a promuovere il rispetto delle regole, (specialmente con riferimento ai pericoli della guida sotto l’effetto di alcol e droghe), in particolare, l’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza (anche posteriori), degli auricolari e dei sistemi viva-voce per il cellulare, presso le comunità giovanili e scolastiche, ma anche nelle proprie famiglie. Oggi diverse compagnie di assicurazione, inoltre, riservano sconti sulla polizza RC auto a coloro che hanno frequentato un corso di guida sicura.

Ready2Go è un network di scuole guida ideato dall’ACI per offrire una moderna e accurata formazione dei futuri conducenti attraverso moduli d’insegnamento innovativi sia teorici sia pratici. Tutte le autoscuole ACI si avvalgono di strumenti didattici che caratterizzano i moduli formativi come valore aggiunto, tra questi, oltre al simulatore di guida per fare pratica su vari percorsi stradali anche in condizioni meteorologiche avverse, le tecniche per una guida eco-compatibile o l’esercitazione pratica su come montare le catene da neve.

“La sicurezza stradale non ha età – dichiara il presidente dell’AC Parma, Alessandro Cocconcelli, – ma è un obiettivo che l’Automobile Club d’Italia e quello di Parma perseguono anche con questo progetto formativo, improntato ai valori della conoscenza e della coscienza. La cultura della sicurezza è la nostra chiave di volta per una mobilità responsabile e realmente sostenibile. Specialmente nei giovani bisogna far crescere la consapevolezza dei rischi sulla strada e la correzione delle ‘cattive abitudini’ al volante, ma soprattutto, sempre il rispetto delle regole, per la propria e l’altrui incolumità. Il metodo Ready2Go, senza costi aggiuntivi rispetto alle tariffe medie praticate in Italia, offre oggi una formazione al passo con i tempi, che supera la logica del mero conseguimento della Patente ed educa i giovani a una guida responsabile e consapevole”.

“Il mondo dei giovani offre continue opportunità di sviluppo a chi, come l’ACI, svolge da oltre cento anni un ruolo sociale a beneficio di tutta la collettività e del sistema Paese – dichiara Ascanio Rozera– Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia. Riteniamo che proprio i giovani siano i nostri più preziosi interlocutori in quanto sono i primi a manifestare la volontà di progresso finalizzato ad un cambiamento della qualità di vita. Ci troviamo di fronte ad una continua domanda di formazione sempre più qualificata e al passo con un sistema di mobilità che diventa ogni giorno più articolato e complesso. Chi frequenta il corso Ready2Go da oggi ha un valore aggiunto. Oltre a ricevere il plus formativo ACI, può prendere parte gratuitamente ad un corso di guida sicura ed essere nominato ‘Ambasciatore della Sicurezza Stradale’. Sarà, poi, seguito con proposte di aggiornamento continuo”.

Il nuovo progetto ACI ‘4.500 giovani neopatentati Ambasciatori della Sicurezza Stradale’ nel corso del 2014 sarà esteso alle altre regioni italiane, e si pone l’obiettivo, entro 3 anni, di coinvolgere tutte le 106 province sede degli Automobile Club locali.

Chi volesse aderire al progetto può contattare l’Automobile Club di Parma, oppure visitare il sito www.aci.itwww.vallelunga.it o www.dmaservizi.com

ACI: a novembre male passaggi di proprietà e radiazioni

A novembre molto male il mercato auto sia per quanto riguarda i passaggi di proprietà che le radiazioni.
I passaggi di proprietà delle autovetture, depurati delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), a novembre registrano -10,3% rispetto allo stesso mese del 2012; i motocicli -7,6%. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 199 usate a novembre e 190 nei primi undici mesi dell’anno.
Da gennaio il mercato dell’usato ha registrato una lieve crescita dello 0,2% per le autovetture ed una diminuzione del 4,3% per i motocicli.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica dell’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito http://www.aci.it
Negative anche le radiazioni: -15,5% per le auto e -18,9% per le due ruote. Le auto eliminate dalla circolazione sono state 98.231 contro le 116.194 del 2012. Ogni 100 autovetture nuove ne sono state radiate 96 a novembre e 107 nei primi undici mesi del 2013.
Le radiazioni da gennaio ad oggi sono diminuite dell’1,3% per le autovetture ed aumentate del 5,9% per i motocicli. 

Sardegna: l’impegno dell’ACI per le famiglie alluvionate

Il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha presentato oggi a Olbia l’insieme di attività e servizi dell’ACI a sostegno delle popolazioni colpite dall’alluvione in Sardegna.
Per facilitare il disbrigo delle pratiche automobilistiche dei veicoli danneggiati, sono stati attivati un call center che risponde al numero 070.4042463 (sarà presto un numero verde) e la mail emergenzasardegna@aci.it, dove i cittadini sono guidati nelle procedure di radiazione delle auto distrutte, nella denuncia di perdita di possesso dei mezzi smarriti e più in generale nel disbrigo di ogni formalità in tema di mobilità. Anche sul sito http://www.aci.it è stata aperta una pagina con tutte le indicazioni utili. Leggi il seguito di questo post »